DART, DYNAMIC ART MUSEUM, ORGANIZZA UN’ESPOSIZIONE FISICA DI CRYPTO ART: SI CHIAMA 2121 E INDAGA IL PRESENTE CON GLI OCCHI DEL FUTURO





MOSTRA SULLA CRYPTO ART A MILANO: GLI ARTISTI
A partecipare alcuni tra gli artisti più seguiti della Crypto e della Digital Art. Trevor Jones si autodefinisce “un artista tradizionale che ama la tecnologia”. Crypto Punks è una celebre collezione di 10.000 personaggi NFT lanciata a giugno 2017 sulla piattaforma blockchain di Ethereum dallo studio Larva Labs, team composto dagli sviluppatori software canadesi Matt Hall e John Watkinson. È presente anche l’altrettanto famoso progetto Bored Ape Yacht Club, una palude digitale abitata da uomini-scimmia. Sul sito si legge: “Ogni Bored Ape è unico e generato programmaticamente da oltre 170 tratti possibili, tra cui espressione, copricapo, abbigliamento e altro. Tutte le scimmie sono stupide, ma alcune sono più rare di altre”. HACKATAO – pseudonimo per Sergio e Nadia che sul mercato NFT SuperRare hanno venduto oltre $ 250.000 nel 2020 – che stanno lanciando una collezione d’arte ispirata ai CryptoKitties. Xcopy realizza NFT focalizzandosi sulle seguenti tematiche: morte, distopia e apatia. Parteciperanno anche Dangiuz e Sarah Zucker. Presente anche Beeple (al secolo Mike Winckelmann) con l’opera The Passion of the Elon, facente parte del movimento Everyday, in cui viene prodotta e pubblicata un’opera d’arte digitale al giorno. Gli artisti italiani? Non mancano. Tra loro Federico Clapis, Alessandro Bavari, Alessio De Vecchi, Andrea Chiampo, Mattia Giordano Fabio Giampietro, Giovanni Motta, Davide Petraroli, Annibale Siconolfi.- By Giorgia Basili – artribune.com