ULTIMI GIORNI PER ANDARE A VEDERE UN’EDIZIONE STRAORDINARIA DELLA BIENNALE DE L’IMAGE EN MOUVEMENT 2021. A CURARLA SONO IL DIRETTORE DEL CAC, ANDREA BELLINI, E IL COLLETTIVO DI ARTISTI DIS. UNA DOZZINA DI OPERE PER UNA RASSEGNA CHE NON ANNOIA AFFATTO (LO AVEVATE PENSATO!) E CHE GIOCA CON INTELLIGENZA SU UN ALLESTIMENTO AD HOC PER OGNI VIDEO
La BIM immaginata dal duo o quintetto che dir si voglia è un ribaltamento concettuale dell’edizione precedente: non perché manchino gli spazi immersivi, tutt’altro, bensì perché la prospettiva è inversa, con lo schermo che non esplode ma resta in sé, intessendo un profondo legame con la scrittura. Quanto alla tematica, Bellini sottolinea come la sfida generale “non sia imporre un tema ma far collaborare gli artisti affinché si crei uno specifico Zeitgeist“. E questo è possibile quando l’ampia disponibilità economica permette di produrre opere ad hoc, senza dover scegliere qui e là fra ciò che già è disponibile sul mercato dei prestiti museali. Per capirci: su quindici opere esposte, tredici sono prodotte dal CAC, mentre a livello di luoghi espositivi, oltre alle sale del Centro, c’è anche uno spazio web e, in due stazioni ferroviarie, le megaproiezioni di Riccardo Benassi (presente al CAC anche in una toilette… al via la caccia al tesoro) e Giulia Essyad (il cui film, di un eclettismo notevole, fra Nathalie Djurberg e Sammy Baloji, è visibile anche al Cinema Dinamo al quarto piano del museo).
L’ALLESTIMENTO DELLA BIENNALE DE L’IMAGE EN MOUVEMENT 2021
A chiudere, Santa Sangre di Sabrina Röthlisberger Belkacem, “ritratto di una donna distrutta in otto canzoni“. In mezzo a tanto professionalismo propinatoci dal sistema dell’arte contemporanea, una buona dose di espressività che sgorga dalla pelle e dal sangue di chi la propone è un gran beneficio. Un beneficio che si chiama realtà – anche se il video è un fairytale.
By Marco Enrico Giacomelli – artribune.com
Ginevra // fino al 20 febbraio 2022
BIM’21 – Biennale de l’Image en Mouvement 2021A Goodbye Letter, A Love Call, A Wake-Up Song
CAC – CENTRE POUR L’ART CONTEMPORAIN
Rue des Vieux-Grenadiers 10
https://bim21.ch/
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