EDITORIA ARTES/CULTURA – Tartaglia Arte presenta la mostra ‘Lageando II’, proseguendo il progetto che onora EAV do Parque Lage, per il suo contributo storico e culturale





sugli artisti Almir Reis Fotografo e pittore, brasiliano di San Paolo, si divide attualmente tra Rio de Janeiro e Lisbona. Irrequieto e creativo, ama sperimentare nuove esperienze in montaggi, collage, colori e riproduzioni, sviluppando l’immagine, raggiungendo un risultato sensibile e un’identità autoriale. Ha iniziato il suo lavoro fotografico nel 2000, e oggi ha nel suo curriculum mostre in diverse parti del mondo, come Monaco, Parigi, Tokyo, Buenos Aires, Washington, Pakistan, San Paolo e Rio de Janeiro. Ora, con la serie “Mergulhos”, Almir Reis esplora immagini e angoli, aggiungendo risorse tecnologiche, provocando risultati insoliti e stimolanti, inventando e reinventando. Presto sarà al Pal´cio Panphili, Ambasciata del Brasile a Roma.
Beatrice Basso Le opere di Beatriz Basso, artista astratta, sono caratterizzate da gesti, colori e trame, in varie tecniche pittoriche, attraverso le quali esplora e trasmette l’emozione racchiusa in ogni pennellata. La sua arte mostra, nella forza e nella leggerezza della donna, una forza della natura, sorprendendo le sensazioni del nuovo, dell’ignoto e dell’immaginario. Beatriz Basso è di Rio de Janeiro, figlia di genitori italiani e ha avuto la sua iniziazione artistica con la madre, Carla Basso, disegnatrice e pittrice. Laureata in Economia Aziendale e Analista Informatica, ha iniziato la sua formazione artistica professionale prima in Brasile, presso l’Escola de Artes Visuais do Parque Lage, a Rio de Janeiro, prendendo lezioni con l’artista Orlando Mollica e presso Studio49 RJ, guidato dall’artista Edgar Fonseca. , dove scopre nuovi aspetti della pittura. Si è trasferito nella terra natale dei suoi genitori, nella città di Torino, in Italia, per approfondire e dedicarsi completamente all’arte. Diplomata all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino nel 2018, ha inizialmente sviluppato il suo lavoro sotto l’influenza dell’Espressionismo Astratto e del Campo del Colore degli anni ’60, per seguire infine la sua sensibile matericità gestuale. Beatriz Basso è un’artista gestuale astratta, che realizza dipinti utilizzando più supporti. I suoi cicli pittorici portano sempre una riflessione in difesa dell’ambiente, patrimonio di spiagge sconfinate, fitte e immense foreste, acque trasparenti e potenti cascate, vissute fin dall’infanzia in modo accattivante, con un’identità visiva ricca di colori, che si legano al aspetti della vita contemporanea attraverso contrasti e concetti che alimentano il suo lavoro. Dal 2013 Beatriz ha lavorato in mostre, installazioni e performance. Alcune opere sono in collezioni private a Torino, Savona e Rio de Janeiro.
Cleide Magalhães Nata a Rio de Janeiro, nipote del defunto poeta e direttore d’orchestra Teófilo de Magalhães, Cleide è un’insegnante qualificata, ha studiato disegno e prospettiva a San Paolo, con Yara Di Marchi. Alla Parque Lage School of Visual Arts, i suoi insegnanti erano Rubens Guershman e Armando Viana. Ha studiato Restauro della pittura all’Universidade Santa Úrsula. Ci sono innumerevoli mostre d’arte e saloni, nonché gallerie e collezioni. Insegnante di pittura alla Galeria Marly Faro, all’Artist’s Bureau (Shopping Downtown, Barra, RJ), membro della giuria e relatore al XX Artes de Rezende. È stata anche coordinatrice e sponsor del Workshop Primo Maturità. Ha esposto in Portogallo, Singapore e Losanna. Tra il 2017/18 ha studiato Perfezionamento artistico al Parque Lage, con il Prof. Luiz Ernesto.
Gustavo Soares da Cruz Architetto e urbanista, artista plastico e grafico, grafico e diagrammatore. Ha iniziato con l’olio su tela nel 1975, e ha sempre cercato di dipingere grandi spazi, deserti, vasti orizzonti, in breve grandi ‘vuoti’. Nel 1991 conobbe Santo Daime, iniziando a dipingere tutta la natura in armonia con il Divino Cosmico, cambiando la tecnica per mescolarla su Eucatex, moltiplicando le risorse e rendendo le sue opere simili a illustrazioni. Sia nell’architettura che nell’arte, quando possibile, cerca il minimalismo futuristico, combinato con molta luce, unendo opere d’arte e piante, al fine di provocare uno stato di benessere.
Hugo Ferreira Tra pittura e scultura, tra poetica astratta e africana, l’artista si permette di prendere decisioni là dove la creazione richiede azione, senza definire cosa è giusto o sbagliato, cosa sembra essere, spinto dalla forza interiore. La forza creativa che senti è imperativa. Con diversi Saloni d’arte ufficiali, il Bahian Hugo Ferreira è all’EAV con Aluízio Carvão, Beatriz Milhazes, Daniel Senise, João Magalhães, Yole de Freitas, Fayga Ostower, tra gli altri. Ha ricevuto 3 premi internazionali e il suo curriculum comprende mostre personali e collettive, oltre a opere pubblicate nel libro Transcendental da UFF/RJ.
José Luiz Carlomagno Professore di Disegno e Plastica, formatosi presso la Scuola di Belle Arti – UFRJ; Professore di Pedagogia dell’Insegnamento Educativo del Disegno e delle Arti Plastiche, Facoltà di Scienze della Formazione – UFRJ; Membro dell’Accademia brasiliana di belle arti dal 1999. Nel 2014 ha iniziato nuovi studi presso l’Escola de Artes Visuais do Parque Lage. Il suo curriculum comprende premi, mostre personali e collettive in Brasile e all’estero. Recentemente è stato invitato a partecipare all’edizione Arte Contemporânea do Brasil, dalla Fondazione Luciano Benetton, affiliata a IMAGO MUNDI, Italia. Oggi, oltre alla pittura, si dedica all’insegnamento e alla formazione di nuovi artisti nel suo studio di Copacabana, oltre ad essere stato invitato dal giornalista Mauro Franco a curare la mostra “Eternamente Copacabana”, commemorativa del 121° anniversario del quartiere di Copacabana. , nel Forte di Copacabana.
Lucia De Bom Artista plastico autodidatta, nato a Rio de Janeiro. Negli anni ’80 ha studiato Atelier Livre e Atelier Criticism, al Parque Lage, con il Prof. Luiz Nelson Ganem. Nel 1981, ha tenuto la sua prima mostra personale presso l’estinta 2D Art Gallery, a Ipanema, RJ. Nella sua carriera ha percorso diversi temi, ma è stato il nudo femminile a dare impulso alla sua carriera, con opere esposte in Gallerie d’arte in Brasile e all’estero. Nel tempo, ha sentito il bisogno di integrare il movimento dell’Arte Contemporanea, di uscire dalla sua zona di comfort. Ritornò al Parque Lage e, sotto la guida del Prof. Luiz Ernesto de Moraes, i risultati sono arrivati, vibranti, unendo la pittura al collage di diversi materiali, in modo armonioso, creando forme e movimenti che si integrano, rendendo unico il suo universo. Il suo curriculum comprende mostre collettive e individuali, premi in mostre e saloni d’arte.
Melinda Garcia Scultrice, pittrice e scrittrice, è entrata nel mondo dell’arte all’età di 7 anni, prendendo lezioni alla Escola de Arte da UFRJ. All’età di 16 anni frequenta corsi di disegno al Parque Lage per poi dedicarsi alla scultura. Invitata a portare le sue sculture alla Construtora Gomes de Almeida Fernandes, iniziò la sua carriera professionale, producendo più di 50 grandi opere per giardini, saloni e spazi pubblici a Rio de Janeiro, San Paolo e Minas Gerais, come l’opera ” Velocidade , Alma e Emoção”, con 5 metri, in bronzo, installato nel Parco Ibirapuera. Oltre a produrre per collezioni private, come “Flamingos”, in bronzo, con 3 metri, a Casa Roberto Marinho. Nella ricerca della propria identità ha percorso quattro diverse fasi, l’ultima è quella organica, viscerale; movimento che ha fondato e lanciato al I Congresso Olistico Internazionale, a Brasilia, 1987, ed esposto, nel 1988, alla Galeria Aktuel, RJ. Nel 2017 è stata premiata alla Biennale – ARTE FIRENZE BIENNALE. È relatrice e autrice del libro “Holomovimento: Espelho d’Alma” e “The Unified Theory”, un approccio multi e transdisciplinare. Recentemente ha esposto al Centro Cultural Correios RJ, con un individuo sul tema “Immortale: Arte, Anima e Futuro”.
Ricardo Luiz Raposo Consulente, architetto e urbanista, scultore, ha già realizzato grandi opere e mostre collettive e individuali, in Brasile e in città all’estero, come Miami, New York, Bruxelles, Vila Verde, Parigi, Shanghai, oltre a diverse residenze di studio presso musei in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2006 ha ricevuto il premio di immortale dall’Accademia brasiliana di belle arti.
Telma Levy Carioca, ingegnere, è sempre stato incantato dalle arti, in particolare dalla scultura. Ad un certo punto ha iniziato il percorso, creando la sua arte in base alle sue passioni, dove le sue ispirazioni sono quasi sempre legate al femminile, alle mani e ai piedi, all’amore per la sua città, con un pizzico di surrealismo. Gli piace lo stile che mescola arte e design nelle sue utilità, poiché crede che l’arte possa essere utilizzata e non solo ammirata. Ha partecipato a numerose mostre nazionali e internazionali, con diversi pezzi premiati. Dal 2019 ricopre una cattedra presso l’Amazon Academy of Arts, Sciences and Letters.
Vera Lucia Arbex Artista plastico, restauratore e insegnante. Ha studiato Disegno e Pittura a mano libera presso la Scuola di Belle Arti dell’UFRJ, oltre a Disegno Geometrico e Plastico, in quest’ultimo ha conseguito una Laurea Specialistica presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’UFRJ. Il suo curriculum comprende mostre e numerosi premi in Brasile.
Zulma Werneck Nata a Rio de Janeiro, si è laureata in Scienze Sociali presso IFCS/UFRJ, con un diploma post-laurea presso IUPERJ. Ha frequentato l’Atelier Livre de Desenho de Modelo Vivo, a Parque Lage, con la Professoressa Astreia El Jack, nel 1985. Ha iniziato ad esporre le sue sculture nelle migliori gallerie e negozi di arredamento di Rio, avendo ricevuto numerosi riconoscimenti in saloni, individuali e collettivi . Nel 2009 inizia a frequentare lo studio di José Luiz Carlomagno, ampliando la sua attività alla pittura ad olio. Nel 2010 è entrato a far parte dell’Accademia brasiliana di belle arti, occupando la cattedra 29, del patron Felix Emilio Taunay. Fa parte del libro ‘Formas e Riscados’, a cura di Marly Faro, che rende omaggio ad artisti di rilievo che vivono e lavorano a Rio de Janeiro. All’EAV di Parque Lage ha studiato ‘Domande fondamentali della pittura contemporanea’, con il Prof. Luiz Ernesto, e ‘Olhares sobre o Contemporâneo’, con la curatrice Luisa Duarte (2015). Nel 2020 realizza “Costruzione, concetto e narrativa nella figura dipinta”, con Chico Cunha, e “Arte e psicoanalisi – Riflessioni sul reale e l’immagine”, con Paula Legey e André Abu-Mehry. Nel dicembre 2021 è apparso nel libro ’73 Anos da Academia Brasileira de Letras, pagine 164/165.
SU TARTAGLIA ARTE Tartaglia Arte nasce nel 1950 come studio di pittura dall’artista Piero Tartaglia, allora detto Piery. Dopo alcuni anni crea un punto di riferimento e di incontro culturale con altri artisti e giovani talenti dove, sotto la guida di Mestre, sviluppano il loro personale stile. La travolgente passione di Tartaglia per l’espressione pittorica con esplosioni di colore puro e contrasti violenti che danno vita alla tela, ha dato vita alla Scuola del Disgregazionismo. In seguito ha fondato le Gallerie, per l’esposizione permanente delle sue opere e di quelle dei suoi allievi, che oggi sono gestite dal figlio Riccardo. L’amore per l’arte e un’ampia visione culturale sono le peculiarità di questo grande artista, e rappresentano il suo patrimonio morale e spirituale. Un patrimonio che continua ad essere rappresentato da Riccardo Tartaglia, che opera con la stessa serietà e tenacia nella diffusione dell’arte, attraverso mostre ed eventi internazionali. Ma tutto con la firma di Riccardo Tartaglia e Regina Nobrez (Membro dell’Accademia di Belle Arti di Rio de Janeiro e Ambasciatore Culturale con Honoris Causa, a cura dell’Assemblea Legislativa di Santa Catarina – Onore dell’Arte di Florianóp tartagliaarte.org
SERVIZIO Mostra: “Lageando II” Artisti: Almir Reis, Beatriz Basso, Cleide Magalhães, Gustavo Cruz, Hugo Ferreira, José Luiz Carlomagno, Lucia De Bom, Melinda Garcia, Ricardo Raposo, Telma Levy, Vera Lucia Arbex e Zulma Werneck Organizzazione: Por. José Luiz Carlomagno A cura di: Riccardo Tartaglia e Regina Nobrez Instagram: @riccardotartaglia e @reginanobreztartaglia Galleria 221 di Melinda Garcia Località: Av. Atlântica, 4240 – Shopping Casino Atlântico – RJ Inaugurazione: 14 aprile, dalle 17:00 alle 21:00 Visita: dal 16 aprile al 10 maggio 2022 Dal martedì al sabato, dalle 15:00 alle 19:00 o su appuntamento Giorni e orari di visita: dal martedì al sabato, dalle 15:00 alle 19:00 Sito web: www.tartagliaarte.org Ufficio stampa: Paula Ramagem Instagram: @_paula_r_soares censura gratuita Entrata Libera Accessibilità