Classe 1992, la fotografa originaria di Bratislava è autrice di composizioni in cui il corpo si trasforma in materiale “inorganico”. Fra nudità e atmosfere asettiche. Appare certamente strano, incongruo, il titolo Ecce Homo per una singolare serie fotografica che mette in scena composizioni coreografiche di corpi nudi in grandi ambienti altrettanto spogli. Bisognerà arrivare a capirlo per… Continue reading Ecce Homo. I corpi “asettici” di Evelyn Bencicova